Pietra ollare
La pietra ollare è una roccia metamorfica composta prevalentemente da talco e magnesite.
Questo materiale è dotato di eccezionale resistenza all’escursione termica ed ha grandi capacità di accumulare calore.
Possono essere realizzate in questo materiale sia piastre che vere e proprie pentole.
Le piastre, solitamente dotate di spessore elevato, possono essere posizionate sopra la brace del barbecue o del camino Sono solitamente provviste di una intelaiatura metallica per renderla stabile sul fuoco e di manici per poterla muovere.
Sono ideali per cuocere carne, pesce, verdure.
Grazie alla sua elevata capacità termica, una volta riscaldata la piastra di pietra ollare, mantiene, infatti, una temperatura costante e uniforme.
Tra gli aspetti negativi ricordiamo un peso elevato e il fatto che richiedono molto tempo per essere riscaldate e poi raffreddate. La pietra ollare, infatti, deve essere portata gradualmente a temperatura con una sorgente di calore qualsiasi (bbq, gas, camino).
È possibile cucinare gli alimenti desiderati senza aggiungere grassi per questo si può cucinare in modo dietetico. La prima volta che si usa una piastra in pietra ollare, deve essere lavata con acqua salata e asciugata con cura. Non vanno usati detersivi per il lavaggio. Successivamente la piastra va unta con olio d’oliva e tenuta unta per un giorno. Si consiglia di scaldare la piastra in modo graduale su una fonte di calore assicurandosi che il fuoco sia omogeneo su tutta la superficie in modo da evitare dilatazioni diverse che potrebbero causarne la rottura. Non va mai usata acqua fredda per raffreddare un articolo in pietra ollare ma va lasciata raffreddare lentamente. Una volta tiepido utilizzare un panno imbevuto di aceto e un raschietto o spazzola in ferro.
Tra le caratteristiche della pietra ollare, infatti, ci sono sicuramente la lavorabilità e la resistenza al calore: si riscalda gradualmente e permette una cottura uniforme di diversi tipi di cibi, dalla carne al pesce, alle verdure alla pizza, pane. La temperatura si trasmette lentamente e, pertanto, gli alimenti possono essere cotti senza bisogno di aggiungere alcun tipo di condimento, come per esempio olio e burro.(cucina dietetica)
La pietra ollare è molto versatile e si presta per essere esposta a diverse fonti di riscaldamento e per cucinare diverse tipologie di alimenti. Le piastre, per esempio, possono essere utilizzate direttamente anche sulla brace del barbecue o del camino e permettono la cottura di qualsiasi tipologia di carne, dalla fiorentina al petto di pollo, ma anche di pesce, come per esempio pesce spada o salmone, e tutti i tipi di verdure.
Al tempo stesso potete ottenere una cottura in modo uniforme perché questa pietra naturale mantiene una temperatura costante, così che le parti non abbiano gradi di cottura differenti. Infatti la porosità della pietra ollare permette il rilascio del calore in modo graduale e uguale per tutta la sua superficie. Ecco perché è perfetta per la cottura alla griglia delle bistecche, dei polpi interi e dei tranci di pesce spada, cernia e tonno e comunque qualsiasi alimento.
Lo spessore deve essere di almeno 2 cm ed è necessario che sia presente un’intelaiatura metallica dotata di manici per migliorarne la praticità e la stabilità.
Un’altra fantastica idea, perfetta per aperitivi o antipasti, è quella di cuocere sulla pietra ollare i crostini di polenta o ancora il pane casereccio per preparare le bruschette.
La pietra ollare può essere utilizzata anche per preparare una buonissima pizza (si posiziona la pietra all’interno del barbecue possibilmente al centro per esempio su un barbecue da 75 cm di cottura è consigliata una pietra da 50 cm per avere spazio ai lati di far girare l’aria calda si chiude il coperchio e si porta la temperatura a 250°/300° e si può cuocere una pizza in soli 3 minuti).